Il pollice a scatto

Terapia

Lo scopo della terapia del dito a scatto è quello di eliminare il fenomeno di bloccaggio e di permettere il pieno movimento fluido del dito senza dolori. La prima terapia è conservativa: applicazioni fredde, antinfiammatori locali, fissazione delle dita in un tutore rigido ed eventualmente antinfiammatori per bocca;se ciò non bastasse si consigliano infiltrazioni di corticostroidi cristallini tra il tendine e la sua guaina;se i disturbi non passano bisogna intervenire chirurgicamente. L'operazione viene eseguita in anestesia locale: si incide la cute al palmo della mano sopra il nodulino palpabile, si scostano le arterie ed i nervi, si apre il legamento anulare e, se necessario, si puliscono i tendini (tendosinovialettomia). Dopo l'intervento si dovrà iniziare subito con il movimento per impedire le aderenze. Occasionalmente può essere necessaria della terapia . L'uso normale della mano può solitamente riprendere a cessazione dei dolori soggettivi. Alcuni pazienti possono risentire più sensibilità, disagio nella zona operata più a lungo di altri.

 

Tematiche

- Che cos'è?
- Da cos'è causato?
- Segni e sintomi
- Terapia


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- Pollice a scatto

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